In tale scenario complesso, il caos climatico mette dunque naturalmente in discussione il sistema politico, economico e normativo della comunità industriale globalizzata, fondata sull’utilizzo dei combustibili fossili, e nel contempo minaccia, già oggi, l’esistenza stessa delle popolazioni non dipendenti da questi ultimi. La crescente intensità ed imprevedibilità del sistema climatico implica, in effetti, gravi conseguenze, […]
Una sintesi dello scenario post-normale è fornita da Funtowicz e Ravetz (1993) nel grafico in figura. Lo schema mette in relazione incertezza e posta in gioco e permette di individuare tre principali situazioni. Il passaggio dall’una all’altra avviene, nello scenario da noi sin qui delineato, all’aumentare della potenza e conseguentemente delle complessità. La scienza applicata […]
Nel mondo industriale globalizzato, il crescente ed imprevedibile numero di eventi catastrofici sta determinando una crisi del settore assicurativo, oggi la più grande impresa globale in termini di fatturato. Basti pensare che nei soli Stati Uniti i danni da catastrofi naturali sono cresciuti dai 100 milioni di dollari all’anno negli anni 50, ai 6 miliardi […]
La crisi climatica che stiamo attraversando si inserisce in uno scenario di disequilibrio più ampio, che comprende la crisi energetica e quella alimentare1. La triade costituita dall’eccesso di gas serra in atmosfera, dal declino del petrolio a basso costo e dalla sempre maggiore difficoltà di accesso ai beni alimentari primari caratterizza la nostra era e […]
Da queste considerazioni si comprende la necessità, non più rimandabile, di riconsiderare i criteri su cui si fonda l’attuale sfruttamento delle acque, su scala globale e locale, dal singolo cittadino alla società nel suo complesso. È di Vandana Shiva, fisica e attivista indiana, l’enunciazione dei nove principi della democrazia dell’acqua, che riportiamo qui di seguito […]
L’agricoltura e l’allevamento intensivo, l’industria estrattiva e quella produttiva implicano l’utilizzo di grandi quantità di acqua in tempi molto ridotti, ben al di sotto dei tempi naturali di rigenerazione dei sistemi idrici. Questo utilizzo intensivo porta ad una progressiva degenerazione dei sistemi stessi, per inquinamento e dispersione. I prodotti del complesso agricolo-industriale sono tipicamente commerciati […]
Nel corso dell’ultimo secolo, con l’avvento e la diffusione dell’energia fossile ad alta resa e a basso costo, essenzialmente il carbone e il petrolio, e con lo sviluppo di un mercato internazionale sempre più esteso, l’accesso e la modalità di utilizzo dell’acqua sono cambiati radicalmente. In tempi recenti, a partire dagli anni novanta, con l’affermarsi […]
Fin dall’antichità l’uomo si è preoccupato di garantire giuridicamente l’eguale accesso all’acqua. Nelle Institutiones di Giustiniano, base del diritto romano e fondamento giuridico di molti Stati moderni, l’acqua è concepita come bene pubblico: Per legge di natura questi elementi sono comuni a tutta l’umanità: l’aria, l’acqua dolce, il mare, e quindi le sponde del mare. […]
In conclusione si può affermare che la città è un sistema complesso: la gestione e la tutela dei suoli, la progettazione di nuove infrastrutture e servizi pensati secondo una logica di sostenibilità e la manutenzione di quelli esistenti, la gestione amministrativa e finanziaria, le implicazioni di natura sociale ed economica, sono tutti elementi che assumono […]
La qualità della vita urbana dipende anche da fattori di carattere economico e sociale: oggi una comunità “economicamente forte” deve ridefinire le modalità attraverso cui garantire posti di lavoro, reddito, ricchezza e sicurezza, aspetti che caratterizzano lo sviluppo economico in senso tradizionale, secondo logiche che devono tutelare l’ambiente, migliorare le infrastrutture collettive, valorizzare le capacità […]